De Mattia & Palma Commercialisti - News
l'agenzia delle entrate dichiara che i  contribuenti  che  esercitano  attività  economiche  alle  quali  sono  applicati  gli  studi....
la finanziaria 2009 ha prorogato e introdotto alcune specifiche agevolazioni per il settore dell'autotrasporto. le novità attengono: 1) alla possibilità di compensazion....
Bonus aggregazioni - 26/06/2009
al fine di favorire le aggregazioni aziendali effettuate nel 2009, mediante operazioni di fusione, scissione e conferimenti neutrali, è consentito il riconoscimento fiscale gratuito del maggior....
la finanziaria 2008 ha modificato l'art. 108, co. 2, secondo e terzo periodo, d.p.r. 22 dicembre 1986, n. 917 - inerente le spese relative a più esercizi - stabilendo che " le spese&n....
la disciplina delle società di comodo è stata istituita con l. 23 dicembre 1994 n. 724 ed ha, nel corso degli anni, subito numerose modifiche. in particolare, sono intervenuti il d.l. 4 ....
con l'approvazione definitiva, avveuta solo il 5 giugno scorso, dei modelli da allegare ad unico 2009, volge al termine il tormentato percorso normativo degli studi di settore per il periodo d'imposta....
la fatturazione elettronica e  la conservazione sostitutiva dei documenti contabili e fiscali da facoltà ed opportunità per le imprese, si sta trasformando in un obbligo normativo a....
una delle problematiche rilevanti nell'ambito della pratica fiscale e contabile riguarda la necessità di dover variare gli elementi originari dell'operazione (imponibile, imposta o entrambi). ....
la fattura rappresenta nei rapporti civili grande rilevanza in funzione della valenza probatoria che la stessa può assumere tra le parti, in particolare nel caso di inadempimento dell'obbligazi....
l'agenzia delle entrate ha emanato una corposa  circolare, la n. 29/e del 18 giugno 2008, con la quale spiega quali sono le principali novita' e quali saranno i principali effetti ai fini ac....
De Mattia & Palma Commercialisti - News
Studio De Mattia
Via Misericordia 21 - 83029 - Solofra (AV)
Corso Europa 17|F - 83100 - Avellino
Tel. + 39 0825 1918295
Fax +39 089 8424464
Email : segreteria@studiodemattia.com
home > News > Crisi d'impresa: il "concordato in bianco"
Crisi d'impresa: il "concordato in bianco" - 21/10/2014

Il "concordato in bianco" e' il ricorso che l'azienda in crisi puo' presentare al Tribunale per esprimere la volonta' di presentare una proposta ed un piano ai creditori, ma riservandosi di depositare i documenti e la attestazione entro il termine che il Tribunale assegnerà. Il debitore entro tale termine può valutare e negoziare il piano, eventualmente anche convertendolo in un accordo di ristrutturazione dei debiti.

Effetti della domanda di "concordato in bianco"

I creditori non possono avviare azioni esecutive e/o cautelari e le ipoteche giudiziali, iscritte nei 90gg. anteriori alla data di pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese, sono inefficaci nei confronti dei creditori anteriori.

Cosa può fare l'imprenditore dopo la presentazione del ricorso

Dopo il deposito e fino al decreto di ammissione, il debitore può compiere gli atti di ordinaria amministrazione e gli atti urgenti di straordinaria amministrazione previa autorizzazione del Tribunale.

Il piano e la documentazione devono essere attestati

Il piano di concordato deve essere attestato da un professionista indipendente.

Che requisiti deve avere l'attestatore e da chi è nominato

L'attestatore è nominato dall'imprenditore e deve essere un professionista indipendente.

L'attestatore è indipendente se:
a- Non è legato al debitore o da coloro che hanno interesse  al risanamento da rapporti personali o professionali che possono compromettere l'indipendenza del giudizio;

b- Possedere i requisiti di indipendenza previsti dall'art. 2399 del codice civile;

c- Negli ultimi 5 anni non ha lavorato per il debitore o svolto consulenza (anche tramite colleghi con cui è associato), o assunto carica di amministratore o sindaco.

Cosa riguarda l'attestazione del professionista

La relazione del professionista deve riguardare sia la veridicità dei dati aziendali, sia la fattibilità del piano. Tali requisiti devono persistere anche in relazione alle attestazioni nell'ambito degli accordi di ristrutturazione di debiti.

Cosa succede se nel termine assegnato dal Tribunale (da 60 a 120 gg) la documentazione prevista dalla legge non viene depositata

Se il ricorso non e' integrato oppure in alternativa non sia stato presentato un accordo di ristrutturazione, o sono stati omessi gli obblighi di informativa periodica, il Tribunale può dichiarare l'inamissibilità della proposta e procedere, su istanza del PM o dei creditori, a dichiarare il fallimento dell'azienda.

Di quali professionistri ha bisogno l'imprenditore

Innanzitutto va valutata la dimensione aziendale, tendenzialmente è necessaria l'assistenza legale per quanto riguarda la presentazione della proposta, il recupero dei crediti e la gestione in genere dei contenziosi; un revisore legale dei conti o una società di revisione per la certificazione di veridicità dei dati aziendali; un tecnico per la valutazione delle proprietà immobiliari e mobiliari dell'imprenditore e un professionista indipendente per la relazione di attestazione.

Se la tua azienda attraversa una fase di crisi e vuoi approfondire la tematica per una possibile soluzione della crisi abbiamo le competenze per assisterti in ogni fase della procedura. Puoi contattarci ai recapiti:

info@studiodemattia.com

dott. Fabio De Mattia al 347 2157285